Cronache Risorgimentali
Il passaggio di Garibaldi e dei «Mille» nei paesi del Distretto di Nicastro
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di Massimo Iannicelli
Ricorre nel mese di agosto quest'anno, il 150 anniversario della Spedizione dei Mille che determinò l'Unità d'Italia. Mai avvenimento storico ha così direttamente interessato da vicino la Calabria e ancor più quello che un tempo veniva indicato come il Distretto di Nicastro.
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II Cavaliere di Gran Cordone, On. Carlo Cataldi, Prefetto e Senatore del Regno
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di Massimo Iannicelli
Altro illustre esponente della famiglia Cataldi fu il prefetto e senatore Carlo del patriota risorgimentale Giovanni Maria e di Carolina dei baroni Scalfaro, famiglia di giuristi e patrioti catanzaresi. Egli nacque nella città dei tre colli il 12 novembre del 1844, ed oltre a Carlo gli furono imposti altri quattro nomi: Napoleone, Francesco, Raffaele, Gregorio. A fargli da padrini per il suo battesimo, celebrato nella chiesa di Sant'Angelo nella parrocchia di Sant'Anna in Catanzaro, furono il marchese Francesco Gagliardi e la principessa Ruffo.
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Il Gen. Michele Matarazzo
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di E.Borrello
Ben poco sappiamo, purtroppo, di quest'altro illustre figlio di Sambiase. È quel poco che abbiamo potuto ricostruire da qualche documento rintracciato presso i suoi pronipoti. Chè, le nostre diligenti ricerche nei vari archivi storici, compreso quello del Ministero degli Esteri, sono rimaste infruttuose. E avremmo avuto, invece, tanto bisogno di una anche breve biografia di Michele Matarazzo, a cui alcuni fra gli ultimi discendenti vorrebbero attribuire le gesta in Persia operate, invece, da Francesco.
Giovanni Nicotera: uomo politico
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di E.Borrello (*)
Giovanni Nicotera, fiero e fervido repubblicano, fino a quando non si accorse anche lui che all'unità della Patria, alla fusione degli animi, alla concordia di tutto il popolo italiano, tenuto nemico e diviso da mille violenze esterne e interne, era necessaria la monarchia sabauda, che tutto raccoglieva e cementava sotto un solo vessillo, divenne monarchico convinto e godette la personale simpatia di Vittorio Emanuele II.
Pagine di storia: il Ministro Giovanni Nicotera
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di Donato D’URSO
Quando nel marzo 1876 s'insediò il primo governo della Sinistra storica, il nuovo ministro dell'Interno Giovanni Nicotera pensò subito ad una epurazione tra le file dei prefetti. Nicotera era nato a Sambiase, ora Lamezia Terme, nel 1828 e millantava il titolo di barone(1)
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Giovanni Nicotera (Deputato e Ministro degli Interni)
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Nasce a Sambiase il 9 settembre 1828 da Felice e Giuseppina Musolino. Nipote dal lato materno di Benedetto e Pasquale Musolino, illustri patrioti della vicina Pizzo,componenti di una setta repubblicana delle Calabrie. Discepolo di Settembrini nel colleggio di Catanzaro,fu, si può dire arruolato da fanciullo alla Giovane Italia. Studiò letteratura e poi giurisprudenza , ma implicato nella rivoluzione del 1846/'47, dovette sfuggere tra le campagne di Nicastro e Sambiase. Nel 1848 e tra i menbri del comitato rivoluzionario di Sambiase.
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