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Convegno sui patrioti sambiasini
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Il 17 marzo, ultima giornata per i festeggiamenti del 150° dell’Unità d’Italia, si è tenuto nella sala consiliare dell’ex Municipio di Sambiase (oggi Lamezia Terme Ovest) il convegno: "I Patrioti Sambiasini nel Risorgimento Italiano".
L'incontro, patrocinato dal Comune di Lamezia Terme, è stato curato dall'appassionato di storia locale Giuseppe Ruberto, dal gionalista Massimo Iannicelli, dalla prof.ssa Angelina Majone e dal dott. Emilio Cataldi facente parte del Comitato spontaneo "Pro patrioti sambiasini". Hanno dato il loro contributo le Terme di Caronte, il sito storico "Sambiase.com" e la rivista d'altri tempi "Storicittà
Dopo l'inno di Mameli la prof.ssa Francesca Muraca in rappresentanza del Comitato ha sottolineato il contributo dei patrioti sambiasini al Risorgimento e al processo di unificazione dell'Italia.
Il filo conduttore dei relatori è stato il legame tra passato e presente al quale si può attingere per incamminarsi verso il futuro.
Dopo gli interventi del Sindaco della nostra Città e del Prefetto della Provincia di Catanzaro la serata è terminata con la donazione da parte di Angelina Majone ed Emilio Cataldi di due dipinti raffiguranti i patrioti Giuseppe Maione e Giovanni Maria Cataldi. I due ritratti faranno parte del piccolo pantheon dei personaggi illustri posto nell'ex sala consiliare.
La redazione del sito web "Sambiase.com "
Garibaldi e i volontari calabresi nell'epopea risorgimentale
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Per celebrare il 150° dell'Unità d'Italia il Comune di Lamezia Terme, in collaborazione con l'Associazione culturale “Roma oltre le mura” e l'Associazione Archeologica Lametina, ha organizzato (dal 10 dicembre 2011 al 17 marzo 2012) nel Complesso monumentale dell'ex convento dei Domenicani, una mostra di cimeli, dipinti, stampe, sculture, medaglie, documenti e fotografie dal titolo “Garibaldi e i volontari calabresi nell'epopea risorgimentale”.
L'inaugurazione è stata preceduta, nella sala Consiliare della città, da una breve introduzione del curatore della mostra, Carmelo Calci [ nativo di Sambiase, archeologo presso la Soprintendenza Archeologica di Roma ], dal saluto del Sindaco Gianni Speranza e dalla conferenza "Garibaldi agricoltore" tenuta dal pronipote dell'Eroe, Giuseppe Garibaldi.
Gli anni 1848-1870 sono quelli decisivi del Risorgimento, quelli delle Guerre d'Indipendenza e della “Spedizione dei mille”, di Garibaldi e del suo mito. Per la Calabria sono anche gli anni dei moti rivoluzionari, della partecipazione massiccia alla Campagna Meridionale del 1860 e dell'infelice episodio di Aspromonte nella seconda spedizione garibaldina dell'agosto 1862.
Una mostra, quindi, per ricordare non solo il mito di Garibaldi, ma anche i tanti calabresi che hanno contribuito al risveglio delle coscienze e alla libertà del Paese affinché il sogno di tanti italiani e l'unità della patria, potessero finalmente concretizzarsi.
La redazione del sito web "Sambiase.com "
sambiase....per immagini del '900
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Il tempo trascorso non è morto, è solo un frammento di vita assopito che, se riscaldato dalla passione e dal sentimento, può ancora rivivere e pulsare. Spediscici le tue foto, le collocheremo nelle sezioni tematiche.
Giuseppe Ruberto
sambiase....per immagini del '900 (2)
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Il tempo trascorso non è morto, è solo un frammento di vita assopito che, se riscaldato dalla passione e dal sentimento, può ancora rivivere e pulsare.
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Giuseppe Ruberto